ALCOL TEST E FARMACI ANTISTAMINICI: CASO RISOLTO

Facebook
Twitter
LinkedIn

“In questo periodo moltissimi italiani assumono farmaci antistaminici che possono incidere negativamente sull’alcol test e in generale sulla guida alterando i riflessi, provocando sonnolenza o rallentando i movimenti e i tempi di reazione agli stimoli esterni.

Vi raccontiamo oggi il caso di Linda, titolare della ditta “Lindawash” s.n.c., un’azienda specializzata nel lavaggio industriale di tovagliati per la ristorazione alberghiera.

Linda, assicurata con noi con la polizza “DAS Circolazione Business”, denuncia un sinistro che l’ha coinvolta in prima persona mentre era alla guida del suo furgoncino per effettuare una consegna.

Durante un posto di blocco, con modalità e motivazioni che non descriviamo per economia di narrazione, Linda viene sottoposta alla prova etilometrica dalla quale emerge il superamento dei parametri di legge. Fortunatamente, l’esito è tale da non comportare un’incriminazione ai sensi dell’art. 186 C.d.S. per reato contravvenzionale, ma le viene comunque comminata una sanzione amministrativa pecuniaria e disposta la sospensione temporanea della patente.

È evidente il danno per Linda, che gestisce in prima persona la consegna ai clienti, ma, soprattutto, permane il dubbio di un vizio o di un errore di strumentazione o di metodo nell’esecuzione della rilevazione.

Il ricorso al Giudice di Pace non è così scontato, ma l’avvocato da noi incaricato per la difesa non rinuncia a far valere le ragioni di Linda, che è certa di non aver ingerito alcuna sostanza alcolica.

Il nostro avvocato incaricato chiede immediatamente la revoca cautelativa del provvedimento del prefetto di sospensione della patente e l’annullamento della multa producendo una relazione medica (perizia coperta dalla polizza DAS) dalla quale si evince che “alcuni farmaci assunti possono provocare un aumento ematico del livello di alcol (…) tra questi il ‘Clorfenamix 20 mg’ a base di cetirizina, noto antistaminico”.

In effetti, Linda soffre di “pollinosi”, un’allergia respiratoria provocata dal polline per la quale è in cura da un medico allergologo. In questi casi, però, la giurisprudenza è severa e pone l’onere probatorio in capo al ricorrente. In altre parole, per contrastare la constatazione da parte degli agenti di polizia, è necessario che colui che impugna il provvedimento dimostri che gli esiti sono stati falsati dall’assunzione del farmaco antistaminico non bastando la semplice prova dell’assunzione del farmaco.”

 

Leggi con va a finire la storia completa del nostro assicurato cliccando qui sotto:

Per avere tutte le informazioni sulla polizza DAS Circolazione Business:
📞Chiamaci al nostro numero di telefono 0423.23561
📧Scrivici una mail a info@planetassicurazioni.it
🚶Passa presso la nostra agenzia in Via Paolo Veronese 3 a Montebelluna (TV)