“Secondo i dati ISTAT analizzati da DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, ormai l’85% di separazioni e il 70% di divorzi, specie nel Nord Italia, si definiscono in via consensuale. Come supporto alle famiglie con figli, sia di genitori separati ma anche non separati o single, DAS ha introdotto, nelle sue polizze Difesa Famiglia e DAS in Famiglia, Parenting^® , un nuovo servizio digitale ideato dalla startup Slidinglife

In Italia l’85% delle separazioni e il 70% dei divorzi si definiscono in via consensuale, specie nel Nord Italia. In molti di questi casi si evita di andare in tribunale attraverso la negoziazione assistita.

A livello nazionale, negli ultimi 12 anni (2008-2019) le separazioni sono aumentate del 16% (da 84.165 nel 2008 a 97.474 nel 2019) mentre i divorzi di più con un + 57% (da 54.351 nel 2008 a 85.349 nel 2019). È quanto rileva un’analisi condotta sugli ultimi dati ISTAT da DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, che, come supporto alle famiglie ha inserito nelle sue coperture Difesa Famiglia e DAS in Famiglia, un nuovo servizio digitale a cura della startup a vocazione sociale Slidinglife.  Si tratta di Parenting^® e consente, sia ai genitori separati sia ai non separati o single, di gestire, in modo più efficiente attraverso l’ausilio della tecnologia, tutte le attività riguardanti i figli (spese, turni di visita e presenza sui social, attività sportive, ecc.).

“Per continuare a dare il nostro supporto alle esigenze delle famiglie italiane – afferma Roberto Grasso, director & general manager di DAS – abbiamo deciso di mettere a disposizione dei nostri clienti attuali e futuri di Difesa Famiglia e DAS in famiglia, un nuovo servizio, totalmente gratuito per i primi 12 mesi, in grado di facilitare la gestione di tutte quelle incombenze che, in certe situazioni, possono generare ulteriori momenti di discussione tra i genitori, a scapito dei propri figli.”

Accordi extragiudiziali: i dati regionali.

Gli accordi extragiudiziali di divorzio sono più diffusi tra i residenti nel Nord d’Italia anche se emergono differenze sulle modalità adottate. Le regioni in cui si ricorre più frequentemente e direttamente di fronte all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune (art.12, in assenza di patti di trasferimento patrimoniale e di figli minori, di figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti), sono la Valle d’Aosta (36,5%) seguita dalla provincia autonoma di Bolzano (34,9%), l’Emilia-Romagna (32,6%) e il Piemonte (31,6%). Per quanto riguarda le negoziazioni assistite da avvocati (art.6), il primato spetta al Lazio (14,0%) seguito da Basilicata (12,9%), Campania (11,2%) e Sicilia (10,8%). In merito ai divorzi consensuali conclusi in tribunale, la Basilicata (53,1%) precede la provincia autonoma di Bolzano (50,6%) e le Marche (45,7%). Infine, il ricorso ai divorzi giudiziali risulta maggiore in Sardegna (44,4%) seguita da Puglia (42,6%), Calabria (40,5%) e Abruzzo (39,4%) 2.

Con l’introduzione di Parenting^®, gratuito per i clienti DAS nei primi 12 mesi, sia i genitori separati sia anche coloro che non lo sono o sono single possono gestire, in modalità più smart, vari aspetti della propria vita riducendo il tasso di litigiosità e disponendo di un unico strumento in cui poter registrare e avere sempre a portata di mano tutte le questioni riguardanti i figli (impegni, spese, autorizzazioni).

“Siamo contenti – commenta Massimiliano Arena, CEO & Founder Slidinglife – che DAS abbia da subito compreso l’impatto sociale che il nostro Parenting^® ha sulle famiglie. La nostra missione sociale è avere famiglie più organizzate, che equivale ad avere figli più sereni. La tecnologia e le app oggi sono uno strumento per raggiungere questo obiettivo in maniera agile e smart.”

Funzionalità di Parenting^®. 

Tramite il calendario integrato, i genitori possono organizzare le visite e gli impegni dei figli, quotidiani e settimanali. Nel caso dei genitori separati possono tra loro confermare o proporre un cambio turno.

Parenting^® è un ottimo strumento per gestire le spese condivise dei figli e consente di inviare una notifica di spesa, rispondere a una richiesta di pagamento con prova di acquisto allegata ed è in fase di sviluppo la possibilità di pagare direttamente online tutte le attività dei figli, compresa la “paghetta settimanale”. Nel caso di genitori separati, l’ex coniuge può, inoltre, richiedere all’altro l’approvazione per pubblicare le foto dei figli sui propri social, così da evitare sanzioni e non attendere tempi biblici di risposta dall’altro genitore o dal suo avvocato.

Il servizio permette, inoltre, di scaricare uno storico delle attività digitali di entrambe le parti con valore probatorio in caso di contenzioso. Parenting^® punta a ridurre la conflittualità e le difficoltà nell’organizzazione dei figli favorendo una conciliazione tra le parti ed evitando così di ritornare dinanzi ad un giudice.”

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