“È consentito, in qualità di broker (proponente) “acquistare” da altro broker (collocatore) una polizza RCA che quest’ultimo intermedia tramite un’agenzia (ratificata o meno)? Se si, quali sono le indicazioni corrette da inserire nel nostro allegato 4 riguardo:
– le commissioni/fee applicate dal I broker;
– le commissioni/fee globali;
– le modalità/indicazioni riguardanti i reclami.
Infine nel caso il broker (collocatore) sia contraente di una polizza L.M. (dove eventualmente) poter inserire il mezzo da assicurare) quali dovrebbero essere le procedure da seguire per non incorrere in eventuali sanzioni?“
RISPOSTA DELL’ESPERTO ASSINEWS:
“La normativa relativa alla collaborazione orizzontale, introdotta dal D.Legge 179 del 2012, prevede che gli intermediari si possono avvalere per la distribuzione assicurativa dei rispettivi mandati vigenti con le imprese (accordi di collaborazione, nel caso di broker).
Tuttavia la collaborazione orizzontale deve essere intesa come accordo tra due intermediari, escludendo una filiera nell’intermediazione più numerosa.
L’Ivass ha confermato quanto sopra nella sua risposta scritta ad un quesito.
Il regolamento 40/2018, all’articolo 42, comma 6, precisa però che “non configurano rapporti di collaborazione orizzontale quelli instaurati tra iscritti nelle sezioni A e B del Registro, quando gli stessi siano stati ratificati dall’impresa con autorizzazione all’incasso dei premi ai sensi dell’articolo 118 del Codice”.
Pertanto, la filiera AGENTE –> BROKER –> AGENTE descritta nel quesito è legittima solo nel caso in cui il broker sia stato ratificato dall’impresa mandante dell’agenzia che emette il contratto. In questo caso infatti l’agente è considerato un “ausiliario” dell’impresa.
Le provvigioni RCA da indicare sull’allegato 4 dell’intermediario proponente devono essere quelle effettivamente percepite (fino al 31 marzo 2021, in quanto da tale data entrerà in vigore la nuova normativa che prevede l’indicazione delle provvigioni complessive)
Non è possibile rispondere all’ultimo quesito posto (libro matricola) in quanto sarebbe necessario esaminare nel dettaglio le CGA del contratto e le autorizzazioni rilasciate dall’impresa assicuratrice per la sua gestione. Senza contare tutte le implicazioni conseguenti alla relazione tra l’intermediario proponente e il suo cliente.“
(Fonte QUI)